“Dita agili formano agilità di pensiero”
Rudolf Steiner
L’arte nella pedagogia Steineriana e nelle scuole waldorf
L’arte nella pedagogia Waldorf è fondamentale come altre discipline come le lingue o le scienze, tanto che la vita del bambino nel Giardino d’infanzia e nella Scuola è permeata di attività artistiche che sono di importanza basilare per la pedagogia steineriana.
Le arti e le attività
Le arti plastico pittoriche, musicali e teatrali, unite alle attività manuali e di movimento, permettono all’alunno di coltivare armoniosamente i propri talenti e le proprie capacità creative.
Tutte queste attività, proposte con cadenza settimanale, permettono al bambino e al ragazzo di sviluppare in modo equilibrato il pensiero, il sentimento e la volontà.
L’arte nella pedagogia: le arti plastico-pittoriche
La pittura ad acquerello
Fin da piccoli i bambini vengono avvicinati alla pittura attraverso il semplice incontro e accostamento dei colori. Solo in seguito partendo dal colore si giunge ad una forma vera e propria. L’acquerello per le sue caratteristiche di trasparenza e luminosità, permette una grande varietà di sfumature e perciò ognuno riesce ad esprimere i propri sentimenti e stati d’animo.
I quaderni nella pedagogia waldorf
I quaderni dei bambini e dei ragazzi sono pieni di disegni perché questa attività è un ottimo completamento delle materie di insegnamento, come la storia, l’italiano, la matematica, la geografia, la botanica…
Il disegno di forme a mano libera viene esercitato fin dai primi anni e successivamente diventa disegno geometrico usando gli strumenti.
Modellare la cera e la creta
All’asilo e nei primi anni della scuola elementare i bambini sperimentano il calore, la malleabilità e la morbidezza della cera; poi, dalla terza classe, si giunge alla plasticità più impegnativa della creta.
Modellando la materia, le idee e le immagini che vivono nell’interiorità del bambino e del ragazzo prendono forma e consistenza.
L’arte nella pedagogia: le arti teatrali e musicali
Il canto e la recitazione
Ogni giorno, tramite il canto, la recitazione e la ripetizione di alcune poesie, i bambini prendono dimestichezza con il suono e la musicalità della propria lingua madre e in seguito, fin dalla prima classe, di due lingue straniere.
Musica
Nelle prime classi i bambini sperimentano semplici melodie attraverso il canto, il flauto dolce e la lira. Con il passare degli anni imparano canti a canone, a più voci e perfezionano maggiormente la conoscenza di uno strumento.
Le arti manuali
Sviluppare il senso del tatto, la manualità fine ed il buon gusto nell’accostare i fili ed i tessuti colorati è ciò che i bambini sperimentano fin dai primi anni dell’asilo. Andando a scuola poi, imparano a lavorare a ferri e con l’ uncinetto confezionando vari oggetti tra cui un astuccio, un berretto ed anche i calzini. In seguito esercitano il ricamo con il punto croce, la lavorazione del cuoio e realizzano loro stessi i vestiti che indosseranno durante le recite.
Per ulteriori approfondimenti: https://www.rudolfsteiner.it/it/le-arti-antroposofiche/